La simpatia del Canone Rai

Ditemi la verità, quanto vi sta simpatico lo spot in TV che vi invita a pagare il Canone Rai? E quello che vi invita a pagarlo con una piccola sovrattassa? Dobbiamo però ammettere che quello di quest'anno l'hanno formulato veramente delle menti malefiche, perchè riesce ad ingannarci ogni volta che inizia, perchè sembra lo spot di un nuovo programma TV, e perchè dura circa 2 minuti, che sono giusto il tempo che una persona in media perde volontariamente per guardare la pubblicità.
Entriamo dunque nello specifico, parlando di questa simpaticissima tassa che ogni anno arriva sempre nei momenti meno opportuni. Vuoi perchè siano appena finite le feste e quindi abbiamo già continui rimpianti per i soldi spesi, o vuoi perchè speriamo sempre che la nostra abitazioni diventi intercettabile dallo stato, il Canone arriva, sempre, e ogni anno più caro.
Sono sempre di più le famiglie che si domandano che cosa potrebbe succedere in caso di mancato pagamento, oppure semplicemente si chiedono se questa imposta sia davvero obbligatoria.
La risposta in breve è si, ed ora vi spiego il perchè.
Nei comunicati ufficiali Rai riguardanti ciò, viene esplicato: Il canone RAI ordinario è una vera e propria imposta cui è obbligato il detentore di uno o più apparecchi TV, nella propria residenza o in altra abitazione, a prescindere dal fatto che concretamente lo utilizzi: in sostanza, il semplice possesso (e non necessariamente la proprietà) del televisore impone il pagamento del canone, ed è irrilevante che esso venga usato. Il canone ha un prezzo unico, indipendentemente dal numero di apparecchi, ed è annuale.
Poi viene anche spiegato chi potrebbe avvalersi dell'esenzione e chi eventualmente può fare disdetta:

Sono esenti dal pagamento del canone RAI:

_ i rivenditori ed i riparatori di televisori, per gli apparecchi collocati nei propri negozi o laboratori;

_ i detentori di apparecchi radio;

_ le persone con età pari o superiore a 75 anni, ed un reddito dei coniugi  non  superiore  ad € 6.713,98 (per i soli apparecchi collocati nella abitazione di residenza);

_ i militari appartenenti alle Forze militari italiane e NATO di stanza in Italia, limitatamente agli apparecchi usati in caserme, ospedali militari, ecc;

_ il personale diplomatico, all'interno di Ambasciate e Consolati.

E' pertanto possibile disdire il Canone solo a determinate condizioni:

• quando il contribuente dimostri di avere ceduto tutti gli apparecchi TV;
• quando fornisca documentazione di non possedere più apparecchi (ad esempio, perchè distrutti, rubati, ecc.);
• in caso di trasferimento della residenza in una casa di riposo;
• in caso di decesso del contribuente.  

Sul fatto del mancato pagamento non viene scritto molto, anche se facendo riferimento ad un eventuale ritardo dice che sarà prevista l'applicazione di sanzioni pecuniarie e di interessi. Negli ultimi mesi poi ci sono state voci (che pare siano state smentite) che volevano un Canone più alto per chi possedesse pure PC, Smartphone, Tablet e così via, per il semplice fatto che sarebbero apparecchi in grado di ricevere le trasmissioni. Insomma, abbiamo capito che quella voglia assassina che ci assale ogni anno non sarà d'aiuto, poichè anche frantumando tutte le TV di casa dovremo poi farle sparire e far risultare di non possederne alcuna. Quindi ci rimangono davvero poche vie, o ce ne andiamo tutti in una casa di riposo oppure in un altro posto in cui si riposa ancora meglio, e forse riusciremo davvero a sbarazzarci del Canone Rai.

Che poi sarà pure "l'offerta in chiaro più bassa d'Europa" ma non è affatto UN'OFFERTA, NON siamo liberi di sceglierla oppure no, e se proprio devo pagarla è ora che ci sia qualche programma utile senza dover andare a pagare un'ulteriore canone (Sky) per poter vedere qualcosa.